giovedì 27 ottobre 2011

Risposta Federmeccanica

Federmeccanica ha risposto ....



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Il Contratto che c'è

Il contratto che c'è ...





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AMTEC: FIRMATO L’ACCORDO DI CIGS PER RIORGANIZZAZIONE

29 Giugno 2011. Dopo un lungo confronto e una non stop iniziata alle 13 del 27 giugno e conclusasi il giorno dopo alle 14, è stato finalmente firmato l’accordo di
Cassa Integrazione Straordinaria per Amtec e la neo nata azienda Selex-Elsag,
di cui Amtec fa parte, tra Direzione aziendale e Coordinamento Nazionale
Fim-Fiom-Uilm ed RSU.

Il piano di riorganizzazione si articolerà a partire dal prossimo 4 luglio
per 24 mesi e vedrà importanti investimenti e sviluppo di attività a livello di
Gruppo che dovrebbero avere ricadute positive anche sulla realtà amiatina.

In sintesi l’accordo, che verrà illustrato in tutti i siti italiani nelle
assemblee dei prossimi giorni, prevede per Amtec il ricorso alla CIGS per 15 unità equivalenti che faranno al massimo 40 giornate annue di sospensione e con una media di 28; nel mese di settembre verrà attivata una procedura di mobilità volontaria per quei lavoratori che raggiungeranno i requisiti pensionistici nei prossimi anni; sono previsti importanti piani formativi generali e particolari per quei lavoratori che verranno via via riqualificati e ricollocati sia all’interno dell’azienda che all’interno del gruppo Finmeccanica; infine sono previsti momenti periodici di verifica sulla situazione aziendale e sull’andamento dell’accordo.

Sicuramente il risultato raggiunto è molto positivo considerando quello che
poteva essere l’impatto annunciato nei precedenti incontri di trattativa.

Da ora si apre la fase di gestione dell’accordo che vedrà coinvolte le RSU e
le Organizzazioni Territoriali affinchè nei prossimi mesi si possa mettere in
pratica quel livello di solidarietà chiesto da subito e alla fine raggiunto con
l’intesa.
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venerdì 15 aprile 2011

Comunicato Unitario Incontro 14 Aprile

A seguito dell'incontro tra l'azienda, le OO.SS i coordinamenti nazionali di ElsagDatamat e Selex Communication riguardo la fusione delle due società è stato diramato il seguente comunicato




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venerdì 25 marzo 2011

ELETTRONICA FINMECCANICA: PRIMA I PROGETTI INDUSTRIALI, POI LE SCELTE!

I Coordinamenti Nazionali FIM CISL di Elsag-Datamat e Selex Communications ... Continua a leggere!

COMUNICATO STAMPA FIM-CISL

Da oggi e’ in fase di stampa il testo del nuovo Ccnl per i lavoratori addetti all’industria metalmeccanica privata e alla installazione di impianti sottoscritto da FIM UILM FEDERMECCANICA E ASSISTALL; da giugno sarà distribuito dalle aziende a ogni lavoratore in forza

Si è tenuto oggi presso la Federmeccanica Nazionale a Roma un incontro per la sottoscrizione formale del testo integrale del CCNL per i lavoratori addetti all’industria metalmeccanica privata e alla installazione di impianti la cui stesura era stata completata dalle parti stipulanti, FIM UILM Federmeccanica e Assistal, la settimana scorsa.

Si tratta del testo contenente la normativa preesistente attualizzata ed integrata con l’accordo di rinnovo del 15 ottobre 2009 e con le intese successive in materia di linee guida per la diffusione della contrattazione di secondo livello, di modificabilità condizionata di istituti normativi ad opera della contrattazione aziendale, di welfare integrativo .

L’ azione contrattuale portata avanti dal 2009 ad oggi dalla FIM e dalla UILM ha consentito la realizzazione di miglioramenti economici e normativi a disposizione dei lavoratori metalmeccanici nonostante la devastante crisi in atto.

In tal senso la FIM considera particolarmente significativi
• i tempi delle erogazioni degli aumenti salariali che precedono l’ inflazione aggiornando il valore delle retribuzioni a gennaio di ognuno degli anni della vigenza del contratto
• il potenziamento degli strumenti per la diffusione della contrattazione di secondo livello
• la valorizzazione degli istituti di welfare integrativo e della bilateralità
Sotto questo ultimo aspetto diamo particolare importanza alla creazione del nuovo fondo per il welfare integrativo dedicato al welfare sanitario.
Tale nuovo istituto contrattuale sarà operativo dal 2012 ed erogherà prestazioni a favore dei lavoratori che aderiranno, a decorrere dal gennaio 2013.

Da oggi ha inizio la fase di stampa del testo che, in base all’ intesa, le aziende distribuiranno in copia a ogni lavoratore in forza a partire dal mese di giugno 2011.


Roma, 21 febbraio ’11 Ufficio Stampa Fim Cisl
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giovedì 21 ottobre 2010

Basta con le bugie

Basta con le bugie:


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Scusa FIOM ....

FIOM scusa la domanda impertinente ..... Continua a leggere!

venerdì 1 ottobre 2010

Manifestazione CISL e UIL 9 Ottobre

Di seguito trovate la locandina ed i punti di discussione della Manifestazione della CISL e UIL indetta a Roma per il 9 Ottobre.

Partecipiamo numerosi.








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giovedì 30 settembre 2010

Accordo FIM e UILM con FEDERMECCANICA

Di seguito è riportato il comunicato delle segreterie nazionali di FIM e UILM sull'accordo firmato con FEDERMECCANICA.


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Rendimenti COMETA - Agosto 2010

Di seguito i rendimenti aggiornati ad Agosto.


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lunedì 13 settembre 2010

COORDINAMENTO NAZIONALE

Venerdi 10 settembre si è svolto a Genova l’incontro di coordinamento nazionale del Gruppo Elsag-Datamat ... Continua a leggere!

FALSE PREOCCUPAZIONI

Per evitare qualsiasi preoccupazione leggete quanto segue:

Clicca qui
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giovedì 29 aprile 2010

Incontro Azienda - Coordinamento Nazionale RSU

Ieri è avvenuto l'incontro con l'azienda per l'accordo sull'efficentamento. Di seguito il comunicato del nostro provinciale Gianluca Fè:

AMTEC-ELSAG: firmato ieri ....
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Bastasse Firmare .....

Ecco un volantino relativo a ... Continua a leggere!

giovedì 25 febbraio 2010

Chiusure Collettive 2010

Le chiusure collettive. Continua a leggere!

Elezioni RSU Whirlpool di Siena

Si sono svolte il 15 e 16 Febbraio le elezioni della RSU alla Whirlpool di Siena.

Su proposta della FIM le elezioni si sono svolte con il sistema proporzionale puro, vale a dire il quoziente determinato su tutti e 9 i delegati eleggibili.


Ecco i risultati 2010 (9 delegati):

FIM: 156 voti 32% 3 delegati
FIOM: 251 voti 51% 5 delegati
UILM: 77 voti 16% 1 delegato

Elezioni precedenti 2007 (12 delegati):

FIM: 130 voti 27% 3 delegati
FIOM: 316 voti 65% 7 delegati
UILM: 38 voti 8% 2 delegati

La crescita nostra e la perdita della Fiom si commentano da sole.

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Aumenti CCNL - Gennaio '10

Ecco gli aumenti che il contratto , firmato prima della fine del 2009, ha portato nelle tasce dei lavoratori.



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Rendimenti Cometa - Dicembre 09

Questi sono i rendimenti Cometa aggiornati a Dicembre 2009.


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SCUSATE IL RITARDO

Salve, eccoci di nuovo qua. Per motivi tecnici e tempistici non abbiamo aggiornato più il blog. Cercheremo da qui in avanti, anche in presenza di carichi di lavoro, di mettere articoli e materiale utile per gli iscritti con cadenza almeno settimanale/quindicinale. Se dovesse esserci un ritardo chiediamo a qualsiasi lettore di mandarci una mail di sollecito dandoci pure una tirata di orecchie.
Ancora scusa e un saluto a tutti.
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lunedì 9 novembre 2009

DOCUMENTO CONCLUSIVO ASSEMBLEA DELEGATI

L’ Assemblea Nazionale dei Delegati FIM e UILM riunita a Bergamo il 6 novembre 2009 esprime ...... Continua a leggere!

venerdì 6 novembre 2009

LA BOTTE PIENA

Il volantino è disponibile qui. Continua a leggere!

mercoledì 4 novembre 2009

DIRETTIVO REGIONALE FIM

APPROVATA L'IPOTESI DI ACCORDO PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE

Via libera al rinnovo del contratto nazionale dei metalmeccanici dai quadri e delegati Fim della Toscana. L'ipotesi di accordo continua qui... Continua a leggere!

RINNOVO CONTRATTUALE E RICHIESTA DI REFERENDUM TRA I LAVORATORI

FARINA (SEGRETARIO GENERALE FIM CISL) RISPONDE A RINALDINI (SEGRETARIO GENERALE FIOM)

La Fim Cisl rende noto che in riferimento alla formalizzazione della richiesta della Fiom di dare luogo ad un referendum tra i lavoratori sul recente rinnovo contrattuale, Giuseppe Farina, segretario generale della Fim ha inviato una risposta al segretario Fiom Rinaldini nella quale conferma la decisione, presa assieme alla Uilm, di sottoporre l’ipotesi di accordo solo al voto degli iscritti delle Organizzazioni firmatarie del nuovo CCNL, in quanto in assenza di regole unitarie condivise, che impegnino diversamente le Organizzazioni, la prerogativa di decidere sulle modalità di consultazione spetta unicamente a chi l’accordo l’ha sottoscritto.

La Fim - fa sapere Farina - è comunque disponibile ad avviare in tempi rapidi un confronto con Fiom e Uilm per concordare un nuovo sistema di regole unitarie vincolante per le Organizzazioni, sui diversi aspetti della democrazia sindacale, della rappresentanza e sui rapporti tra le Organizzazioni.

Intanto, nei prossimi giorni partiranno le assemblee nei luoghi di lavoro per l’illustrazione da parte di Fim e Uilm dei contenuti dell’ipotesi di rinnovo del CCNL. A tal riguardo, Farina auspica che, a differenza di quanto già avvenuto in alcuni casi dove dirigenti e delegati Fiom hanno cercato di impedire il confronto con i lavoratori, venga garantito l’esercizio della libertà di opinione, il pluralismo sindacale e il diritto dei lavoratori ad essere informati sul nuovo CCNL. La Fim – precisa Farina - non accetterà comportamenti lesivi della dignità dei suoi dirigenti, delegati e iscritti, nel qual caso assumerà le iniziative legali adeguate.

La fase dei rapporti unitari è difficile. Farina tuttavia confida nella capacità di Fim/Fiom/Uilm di saperla attraversare con la responsabilità necessaria a preservare la continuità dei rapporti stessi e l’unità d’azione nelle aziende e nei territori per tutelare adeguatamente i lavoratori, soprattutto in questo momento di crisi, e per ricostruire assieme nel prossimo futuro un progetto di unità sindacale più avanzato di quello che negli ultimi anni abbiamo conosciuto.


Ufficio Stampa Fim-Cisl

Roma, 29 ottobre 2009
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DICHIARAZIONI DI RINALDINI (FIOM)

Ecco a voi le "chicce di Gianni", della serie "non so più che fare ..."

Bologna, 30 ott. - "A fronte di chi fa un accordo separato e impedisce il voto di tutti i lavoratori, mantenere in essere i rapporti unitari tra le diverse organizzazioni sindacali diventa un fatto di pura ipocrisia. Quindi, noi facciamo saltare il patto di solidarieta'". Lo ha annunciato il segretario generale della Fiom, Gianni Rinaldini, determinando, di fatto, la rottura con gli altri due sindacati dei metalmeccanici, Fim-Cisl e Uilm-Uil, a seguito dell'accordo separato che e' stato siglato con Federmeccanica il 15 ottobre scorso. Rinaldini ha poi annunciato che la Fiom chiedera' "azienda per azienda a tutti gli altri delegati di convocare assemblee come Rsu unitariamente per discutere di quel
contratto". Inoltre, il segretario della Fiom, nel suo intervento all'assemblea nazionale dei delegati metalmeccanici in corso a Bologna, ha lanciato un appello a tutti i delegati dei metalmeccanici, al di la' delle sigle, per arrivare ad una
raccolta firme che porti a chiedere un referendum sull'accordo separato. Rinaldini ha poi spiegato che, in coincidenza con la consultazione durante la quale gli iscritti della Fim e della Uilm voteranno (dal 25 al 27 novembre) l'accordo siglato con Federmeccanica, e' prevista una iniziativa nazionale, con la partecipazione di giuslavoristi e costituzionalisti, per arrivare ad una proposta di legge di iniziativa popolare che "affermi il diritto per i lavoratori di votare le loro
piattaforme".

Il segretario generale della Fiom-Cgil, Gianni Rinaldini, durante l'assemblea nazionale dei delegati metalmeccanici in corso a Bologna, ha annunciato una
mobilitazione con quattro ore di sciopero dal 9 al 13 novembre prossimi con iniziative, manifestazioni e presidi, in segno di protesta a seguito dell'accordo separato che e' stato siglato con Federmeccanica dalla Fim-Cisl e dalla Uilm-Uil.
Rinaldini ha poi annunciato, di fronte a circa cinquemila delegati, che verra' indetta una manifestazione della Fiom, anticipando le quattro ore di sciopero, in coincidenza con l'assemblea nazionale dei delegati della Fim e della Uilm in programma il 6 novembre, a Bergamo. Il leader cigiellino delle tute blu ha usato toni duri contro le altre due organizzazioni sindacali: "Noi faremo tutte le iniziative per far saltare quell'impianto contrattuale. E' un atto di sopruso nei
confronti dei lavoratori e delle lavoratrici. Questa volta - ha continuato - ci vogliono far fuori sul serio. L'operazione e' chiudere la questione sociale con un assetto sindacale che toglie la voce e il diritto di voto ai lavoratori. Non hanno
fatto bene i conti - ha concluso riferendosi a Fim e Uilm - pensando che con la crisi in corso avremmo retto una partita di questo genere. C'e una cosa che non ha prezzo: la dignita' dei lavoratori e delle lavoratrici".
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venerdì 23 ottobre 2009

mercoledì 21 ottobre 2009

I LAVORATORI METALMECCANICI HANNO IL CONTRATTO

Se volete vedere altri volantini che sintetizzano la piattaforma andate qui. Continua a leggere!

“CONTRATTO E DEMOCRAZIA SINDACALE”

Dichiarazione di Giuseppe FARINA (Segretario Generale FIM CISL)

La Fim non si sottrae al tema della democrazia sindacale a cui è assai sensibile e sul quale ha avanzato più volte proposte concrete e sviluppato iniziative.
Per la Fim la democrazia è pane quotidiano. Da tempo sollecitiamo le Confederazioni a definire regole democratiche per la consultazione dei lavoratori in occasione di piattaforme e accordi e per le questioni della rappresentanza e della rappresentatività sindacali.
In riferimento alla proposta della Fiom di sottoporre a referendum tra tutti i lavoratori l’ipotesi di accordo siglata solo da Fim e Uilm, trovo singolare che la stessa organizzazione che ha rifiutato ogni mediazione per la costruzione della piattaforma unitaria, che ha abbandonato il tavolo della trattativa e ha fatto di tutto per impedire il rinnovo contrattuale, voglia oggi decidere insieme a chi questa fatica e questa responsabilità l’ha assunta come si consultano i lavoratori.
Fermo restando che la decisione sulla modalità di consultazione sul rinnovo contrattuale resta prerogativa di chi il contratto l’ha sottoscritto, siamo pronti, nel caso in cui le Confederazioni non dovessero in tempi rapidi definire le nuove regole democratiche, ad avviare da subito un confronto con Fiom e Uilm su tutti gli aspetti relativi alla questione della democrazia che regolano le attività nella categoria.
Proponiamo quindi alcuni temi sui quali definire regole democratiche condivise:

1. Abbiamo regole di consultazione dei lavoratori solo nelle situazioni
di contratti unitari che abbiamo assieme praticate nel contratto del 2008. E’ perciò necessario completare un sistema di regole anche per la consultazione dei lavoratori in caso di opinioni diverse e di piattaforme e accordi separati.
FEDERAZIONE ITALIANA METALMECCANICI
Segreteria Generale
Corso Trieste, 36 – 00198 ROMA
 06 85262 450 – fax 06 85262 452 – www.fim.cisl.it - fim_caprioli@cisl.it
Corso Trieste, 36 – 00198 ROMA
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Ufficio Stampa  06 85262 442 –– 3386422818 fim.stampa@cisl.it

2. Siamo disponibili a rivedere le regole sulle Rsu, prevedendo il superamento della quota dell’1/3 riservata alle sole organizzazioni sindacali confederali, e a riscrivere il patto di solidarietà tra Fim Fiom e Uilm.

3. Siamo pronti alla misurazione della rappresentatività delle singole organizzazioni, affidata ad un soggetto terzo di fiducia delle parti, attraverso un sistema che metta insieme i voti riportati dalle Rsu con il numero degli iscritti (come accade nel pubblico impiego).

4. Siamo favorevoli anche ad una nuova regolamentazione delle modalità e dell’uso delle assemblee retribuite.

Accanto a tali questioni è necessario definire anche regole condivise che attengono ai rapporti tra le organizzazioni sindacali:

1. In primo luogo, occorre definire regole per assumere decisioni comuni sulla proclamazione degli scioperi; non si comprende perché si debbano consultare i lavoratori sulle piattaforme e gli accordi e non anche sulla proclamazione degli scioperi.

2. In secondo luogo, occorre un codice di comportamento nei rapporti tra le organizzazioni che preveda sanzioni, stabilite da un comitato arbitrale, nei confronti di dirigenti e delegati che assumano comportamenti lesivi della dignità delle persone e delle organizzazioni.

La democrazia ha bisogno di regole; senza regole degenera in rissa e populismo.

Ai tanti cantori del referendum, vorrei chiedere perché lo si invoca solo per i metalmeccanici, quando nella stragrande maggioranza delle categorie unitariamente i contratti si rinnovano senza farvi ricorso.
E’ chiaro che in assenza di regole comuni, valgono quelle decise dalle singole organizzazioni. La Fim farà come il sindacato metalmeccanico tedesco dell’IG Metall, che per la proclamazione degli scioperi e la ratifica degli accordi fa votare esclusivamente gli iscritti.

Roma, 20 ottobre 2009 Ufficio Stampa Fim-Cisl
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METALMECCANICI: FIM A FIOM,CONFRONTO SU DEMOCRAZIA SINDACALE

(ANSA) - ROMA, 20 OTT - Il segretario generale della Fim Cisl
Giuseppe Farina definisce ''singolare'' che la Fiom Cgil
proponga di sottoporre a referendum tra tutti i lavoratori
l'ipotesi di accordo siglata solo da Fim e Uilm. Il dirigente
sindacale spiega, infatti, che e' ''singolare che la stessa
organizzazione che ha rifiutato ogni mediazione per la
costruzione della piattaforma unitaria, che ha abbandonato il
tavolo della trattativa e ha fatto di tutto per impedire il
rinnovo contrattuale, voglia oggi decidere, insieme a chi questa
fatica e questa responsabilita' l'ha assunta, come si consultano
i lavoratori''.
La decisione sulla modalita' di consultazione sul rinnovo
contrattuale resta prerogativa di chi il contratto l'ha
sottoscritto, scrive Farina in una nota, aggiungendo che ''siamo
pronti, nel caso in cui le Confederazioni non dovessero in tempi
rapidi definire le nuove regole democratiche, ad avviare da
subito un confronto con Fiom e Uilm su tutti gli aspetti
relativi alla questione della democrazia che regolano le
attivita' nella categoria''.
Farina propone quindi alcuni temi sui quali definire regole
democratiche condivise, per esempio per la consultazione dei
lavoratori in caso di opinioni diverse e di piattaforme e
accordi separati; rivedere le regole sulle Rsu e riscrivere il
patto di solidarieta' tra Fim Fiom e Uilm. ''Siamo pronti -
afferma Farina - alla misurazione della rappresentativita' delle
singole organizzazioni, affidata ad un soggetto terzo di fiducia
delle parti, attraverso un sistema che metta insieme i voti
riportati dalle Rsu con il numero degli iscritti (come accade
nel pubblico impiego)'' e ''siamo favorevoli anche ad una nuova
regolamentazione delle modalita' e dell'uso delle assemblee
retribuite''. E' necessario definire anche regole per assumere
decisioni comuni sulla proclamazione degli scioperi e un codice
di comportamento nei rapporti tra le organizzazioni che preveda
sanzioni, stabilite da un comitato arbitrale, nei confronti di
dirigenti e delegati che assumano comportamenti lesivi della
dignita' delle persone e delle organizzazioni.
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MONTANTI SALARI E...

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TERRORISMO: FARINA (FIM), PIENA SOLIDARIETA' A FIOM, SERVE RESPONSABILITA'

Roma, 19 ott. - (Adnkronos) - ''Piena solidarieta' alla Fiom e
al delegato'' delle tute blu della Cgil per questo ''fatto molto
grave''. Ad affermarlo e' il segretario generale della Fim, Giuseppe
Farina, commentando all'ADNKRONOS la scritta murale apparsa oggi a Torino, a firma Brigate Rosse e contenente esplicite minacce dirette ad un delegato della Fiom.
''E' un segnale che dovrebbe far riflettere anche la stessa
Fiom'' sottolinea Farina. ''Quando il clima si esaspera, quando si
arrivano alle ingiurie e ad usare termini come nemici o traditori, il
rischio e' quello di lasciare spazio a gesti di questo tipo che sono
gesti irresponsabili, inqualificabili''.
Per Farina, quindi, ''le grandi organizzazioni sindacali, come
la Fiom o la Fim, che hanno una forte rappresentanza e una
responsabilita', devono mantenere sempre anche nell'asprezza del
dibattito un fondamento di civilta' e di responsabilita' in quello che
fanno e che dicono. E come lo dicono''. Un simile gesto, aggiunge,
''potrebbe essere un utile richiamo a tutti ad una maggiore attenzione
su come si gestisce un conflitto. Un dibattito in cui si possono
confrontare diverse opinioni ma mantenendo sempre un senso di
responsabilita''.
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POSIZIONI FIM e UILM sulla CONSULTAZIONE AI LAVORATORI

La FIM e la UILM , in relazione alla consultazione ai lavoratori, hanno espresso la loro posizione in questo articolo. Continua a leggere!

RENDIMENTI COMETA Settembre 2009

I rendimenti di Cometa sono visivili qui. Continua a leggere!

PERCHE' FACCIAMO IL CONTRATTO

“E’ stata una trattativa finta, operata da sindacalisti mediocri che hanno gettato nel fango il prestigio delle loro organizzazioni”.

Per continuare premi qui
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venerdì 16 ottobre 2009

INFORMACONTRATTO

Il documento lo trovate qui. Continua a leggere!

METALMECCANICI: FARINA (FIM), CON ACCORDO BUON RISULTATO SALARIALE

L'articolo è disponibile qui. Continua a leggere!

POCHE CHIACCHERE. ECCO IL CONTRATTO !


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METALMECCANICI/FIM: BUON RISULTATO OTTENUTO SENZA SCIOPERI

"Contratto reso possibile da nuove regole"

Roma, 15 ott. (Apcom) - "E' stata una conclusione positiva, un
contratto non lungo ma molto difficile. Abbiamo ottenuto un buon
risultato salariale". E' questo il commento del segretario
generale della Fim-Cisl, Giuseppe Farina, sull'intesa per il
rinnovo del contratto dei metalmeccanici.
"Pur in un momento di crisi per il settore - ha spiegato -c'è la
conferma che il diritto al rinnovo del contratto esiste sempre.
Abbiamo ottenuto aumenti anche sull'elemento perequativo.
L'importanza del fondo di sostegno al reddito è nei numeri che
puň attivare. Nell'arco di due anni- ha sottolineato Farina - puň
capitalizzare 80 milioini di euro. Si tratta di una dotazione
molto importante che può essere utile per fornire servizi ai
lavoratori. Purtroppo, c'è un vincolo fiscale per qualificarlo
meglio".

Il leader della Fim ha precisato che "con questo contratto non
abbiamo dovuto scambiare nulla, non abbiamo fatto ricorso a
scioperi e abbiamo messo in busta paga gli aumenti fin dal primo
giorno". Farina ha aggiunto che il tema della prima tranche, "è
un punto delicato", è stato imposto anche per il 2010. Le
aziende,infatti, avevano chiesto oneri tendenti allo zero per il
prossimo anno.

"Tutto questo - ha affermato Farina - è stato dovuto al clima
positivo nei rapporti con Federmeccanica impegnata come noi a
trovare soluzioni. Il contratto è stato reso possibile anche
dalle nuove regole. La contrattazione - ha dichiarato Farina - ha
bisogno di più regole che poi devono essere rispettate. Abbiamo
dato un bel contributo in questa direzione. E' un cambiamento che
diventerŕ irreversibile".

Sulla mancata firma della Fiom Farina ha concluso: "Il problema
è solo capire quando la Fiom assumerà un atteggiamento più
responsabile e quando entrerŕ nell'ente bilaterale di cui è
socio. I lavoratori apprezzeranno questo risultato. Faremo un
referendum tra gli iscritti".
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METALMECCANICI: FARINA (FIM), CONTRATTO DI VERO CAMBIAMENTO

(AGI) - Roma, 15 ott. - Un contratto "di vero cambiamento" e
con un buon risultato sul salario. E' la convinzione di
Giuseppe Farina, segretario generale della Fim-Cisl, dopo
l'intesa con Federmeccanica sul rinnovo del contratto delle
tute blu. "Siamo giunti ad una conclusione positiva - ha
spiegato Farina - e' stata una trattativa non lunga ma molto
difficile. Abbiamo ottenuto un buon risultato salariale che e'
in grado di garantire le retribuzioni dei metalmeccanici
dall'inflazione". Gli incrementi sull'elemento perequativo
inoltre secondo Farina "sono piu' alti di quelli ottenuti nel
2008". Ancora il dirigente sindacale rivendica l'importanza
della costituzione del fondo di solidarieta' "per i numeri che
puo' attivare: in due anni - ha aggiunto - potrebbe
capitalizzare 80 milioni. Il fondo puo' essere utile al welfare
integrativo dei lavoratori anche se c'e' un vincolo fiscale che
ci impedisce di qualificarlo meglio". Gli incrementi sul
salario, ha sottolineato Farina, partono dal 1 gennaio di ogni
anno e dunque "nell'arco dei tre anni i lavoratori otterranno
tutto". "E' un contratto - sono ancora parole del dirigente
sindacale - in cui non abbiamo dovuto scambiare nulla ne'
ricorrere a scioperi. E' la prima volta che si firma un
contratto entro i tempi della moratoria grazie anche al clima
positivo con Federmeccanica. L'intesa e' stata resa possibile
anche dalle nuove regole, cambia il segno delle relazioni
sindacali, insomma e' un contratto che considero di
cambiamento". Parlando della mancata adesione della Fiom,
infine Farina ha concluso: "Il problema e' solo sapere quanto
tempo la Fiom impieghera' per assumere un atteggiamento piu'
responsabile".
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BENVENUTI

Salve a tutti,

con enorme piacere vi presentiamo il blog della compenente FIM-CISL della RSU di Amtec Amiata.
Il Blog sarà strutturato, per il momento, nel seguente modo: ci saranno articoli, discussioni, comunicati e volantini che possono essere letti da qualsiasi utente, mentre per alcuni post la visualizzazione sarà possibile ai soli iscritti CISL.

Le richieste di iscrizione devono pervenire a noi due (Paolo Castrini e Tommaso Tondi); inoltre, cosa importante, è che l'iscrizione al blog necessita di account google, per l'iscrizione a tale account deve essere utilizzato nel campo username la mail aziendale personale.

Per qualsiasi chiarimento o suggerimento non esitate a contattarci.

Un Saluto

Paolo e Tommaso
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